New Dreams - La Questione Cimarosiana, una storia vergognosa

Martedì 03 Aprile 2018 11:56 Donato Liotto
Stampa
Questo articolo è stato letto: 1643 volte
alt di Filomena Di Sarno - “La Questione Cimarosiana”: è questo il titolo dell’ultimo lavoro di Nicola De Chiara, ex Assessore alla Cultura di Aversa ed oramai attento studioso delle vicende aversane, che sarà presentato presso l’ex Convento di S. Francesco in Aversa il prossimo 12 aprile. De Chiara pubblica ancora una volta una ricerca inedita condotta su documenti di archivio, regalando una preziosa gemma alla storia del controverso rapporto tra Domenico Cimarosa e la città natale. Ma sentiamo De Chiara: “Come scrivo nell’introduzione, per anni Aversa è stata vergognosamente teatro di una «Quistione Cimmarosiana», incapace di realizzare l’agognato monumento al celebre figlio. Dal 1864, anno in cui Parente scopre il certificato di battesimo di Cimarosa, fino al 1929, quando l’opera sarà finalmente inaugurata, passeranno, infatti, più di sessant’anni: tanti decenni spesi incredibilmente in progetti, false promesse e veri e propri scandali. Ma questa storia che racconto non particolari inediti è solo la punta dell’iceberg dell’incapacità degli aversani, o meglio delle classi dirigenti aversane, di sfruttare al meglio il preziosissimo fatto che Aversa ha dato i natali ad un personaggio tanto celebre. L’«indecente dimenticanza» nei confronti dell’illustre concittadino è, infatti, continuata nel tempo: basta osservare quel che rimane oggi del grande monumento realizzato da Jerace, devastato e umiliato nell’indifferenza di Comune e cittadini, per non parlare delle lunghe e travagliate vicende che hanno portato al recupero (non ancora concluso) della casa natale di Cimarosa”. L’opera di De Chiara, che si avvale della prefazione di Nicola Graziano, vedrà come relatori il magistrato normanno, che parlerà del libro da par suo, e il musicista e grandissimo studioso di Cimarosa Simone Perugini. “Voglio ringraziare - continua De Chiara - il dirigente scolastico, Nicola Buonocore, e i docenti del “Drengot”, la loro collaborazione sarà preziosa per organizzare un evento importante, e don Pasquale De Cristofaro, rettore di S. Francesco, per aver messo a disposizione un luogo magico e suggestivo oltre che di eccezionale valore storico”. Il testo di De Chiara ripercorre le tre diverse stagioni della “Questione Cimarosiana” condite anche da veri e propri colpi di scena che per decenni esposero Aversa alle critiche di studiosi e giornalisti non solo italiani. Si sofferma sui personaggi legati alla “Questione Cimarosiana” a doppio filo (il sindaco Orabona, Pietro Rosano, Filippo Saporito, Luigi Andreozzi, Francesco Jerace) ma anche al ruolo svolto dalla fatalità in questa storia che volle, ad esempio, che il marmo fatto acquistare da Rosano per il monumento a Cimarosa servisse, poi, per realizzare il monumento allo stesso ministro suicida, qualche anno dopo la sua morte. Siete tutti invitati a questo importante evento e siamo certi che, non vorrete perdervelo vi aspettiamo numerosi.