Ci siamo chiesti e proviamo a rispondere al quesito: Quanti modi ci sono per dire cose, per lanciare messaggi, che abbiano come obiettivo primario, quello di essere letti dal diretto interessato? Tanti davvero. Tra i vari sms, mail, lettere, etc, tra questi , riteniamo, che senz’altro, i più originali sono rappresentati dalle scritte sui muri, i famosi graffiti, o da lenzuole attaccate a pali della luce, o appesi a cavalcavia etc.

 Certo, chi usa questi sistemi evidentemente, pensiamo  creda, o faccia finta, che mezzo più originale non possa esserci. Noi potremmo anche essere d’accordo e condividere (in parte) con lui il sistema delle scritte sui muri, tante volte, ci capita anche a noi di leggere e sorridere o pensare: “Chissà chi l’ha scritto,? Davvero una bella iniziativa” magari un’intera città lo legge e se ne compiace, e magari , chi dovrebbe leggerlo per quella strada non ci passa mai. Ma questo è un rischio, per chi scrive sui muri, che viene senz’altro preso in considerazione, forse sarà per questo che quando leggiamo queste scritte, esse sono a caratteri cubitali grandissimi, tanto che le leggi a un chilometro. Ma, se andiamo nel dettaglio di queste scritte, allora vi renderete conto che c’è ne per tutti i gusti, e noi ve ne diamo qualche esempio di queste scritte: “ Senza te..sò comme a na barca a vela, solo che le mie vele senza te…sò stracciate !”- Ma come è fesso..accattete na barca col motore..no!- “Amò, il primo bacio che mi hai dato..e chi sò scorde cchiù!”- Siamo certi..a chesta cè puzzava o ciate!(fiato) - “Da quando stò con te..non respiro più”- Vedi bene..chest’ addà essere a sora e chella che cè puzzava o ciate- “ Tu mi hai lasciato solo, senza te non riesco ad andare da nessuna parte”- Vire bbuone..chesta oltre la casa se pigliate pure a machina quanne te si divorziate - “ Io ti penso e ti amo e per questo che ti chiedo : “Titina ma quando me la dai? Nun c’hà faccie cchiù!”- Se prima non lo sapeva nessuno..mo lo sa tutta la città, che oltre a essere “strunzo”..lavori anche di mano! Poi, se questa scritta è stata messa su di un muro di una casa appena ristrutturata, il proprietario non potrà ritinteggiarlo, almeno fin quando, sullo stesso  muro non troverà finalmente la scritta: “Finalmente! Grazie Titina che me l’hai data!”- Mò..putimme pittà o muro, ò “strunzo” a fernnute e fa o “falegname” speriamo che ora, posa la sega, e s’appresent col pennello pe cè da na mane a pitturare o muro. Noi, pensiamo a tutti quelli che rischiano davvero la vita, figuratevi che scritte del genere le troviamo sui cavalcavia a decine di metri di altezza, sui ponti dove passa la ferrovia, a rischio di essere investiti da un’auto o da un treno. Per non parlare dei monumenti, che vengono imbrattati con vernici e pitture di ogni sorta, tanto da deturparli, per non dire rovinarli per sempre.Trovate altri sistemi, mai possibile che “è cazzi vostri li deve sapere tutta la città?” Inutile scrivere e poi nascondere la manina, secondo voi, se lasciate una frase fuori ad un condominio dove abitano trenta famiglie, siete puoi certi del risultato positivo? Una frase tipo: “ Giuseppina sei la mia vita, lascia tuo marito e vieni da me.”- I casi sono due: Sperare che nel condominio le donne chiamate Giuseppina siano tutte zitelle, oppure che ci siano almeno quattro o cinque Giuseppine maritate, altrimenti oltre che aver sputtanato la donna in questione, avrete anche ufficializzato che “o marite tene e corna! Noi, al solito la buttiamo sullo scherzo, ma il messaggio che vogliamo dare: evitate di imbrattare i muri, i monumenti, le case, e se proprio dovete scrivere qualcosa, comprate un lenzuolo o uno striscione, chiedete l’autorizzazione all’ufficio comunale apposito e ponetelo in prossimità del luogo a voi interessato, avendo l’accortezza di metterlo in modo diligente, e soprattutto di non rischiare la pelle ponendolo in posti pericolosi, successivamente cercate di  rimuoverlo. Inoltre ve lo potete anche conservare come ricordo “si quagliate” oltre al vantaggio di avere  tutto lo spazio che vorrete per scrivere, disegnare, imbrattare, consapevoli di non arrecare danni a nessuno e mostrare alla vostra- amata/o di essere persone soprattutto civili.