di Donato Liotto - Avrei voluto dare un euro ma, era pochissimo, allora pensavo, ora ne do due di euro? Ancora poco, a questo punto ne do direttamente cinque di euro. Cinque euro..DIECIMILALIRE! Aspettate lo devo dire meglio mi devo riempire la bocca: DIEEECIMILALIREEE, Mamma mia comm è bell a dicere di nuovo “Diecimilalire.” Tanto tempo fa mi ci compravo ci compravamo anzi : Un pacchetto di sigarette, due pacchetti di gomme, un gelato, un caffè a me e due per gli amici. E ancora, una pizzetta, mezza birra, e duecento lire di mancia al parcheggiatore. Ora se dai cinquanta centesimi ad un parcheggiatore rischi una solenne bastonatura, minimo che ti può capitare ti offre lui a te un euro per la pena che gli fai. Miseri. Ecco cosa siamo diventati a causa dell’euro, miseri e senza una reale cognizione del suo valore. Spendiamo cinquanta euro al suopermercato e ti porti via lo stretto necessario, giusto per campare un paio di giorni. Cinquanta euro..Cientemilalireeeee. Con centomilalire una volta t’accattave (compravi) tutto il super mercato ci volevano tre carrelli, e nu muletto. Quando arrivavi a casa la spesa non sapevi dove metterla e pertanto la dispensavi tra i parenti. Ora con l’euro, la spesa i parenti non la vedono per niente pure perché a vederla fa impressione e la nascondi per lo scuorno (vergogna) : Nu zugo e frutta, mezzo chilo di pane, due mozzarelle, duecento grammi di prosciutto, quatte fette biscottate, un chilo di pasta e per finire un’anguria. Totale della pratica :cinquanta euro!! Avrei voluto, avremmo voluto dare dieci euro ma, ci siamo resi conto e nostro malgrado che, con dieci euro non c’è la si può fare a campare. Diecieuro..Veeeentimilalire…eravamo ricchi con la cara vecchia Lira ora siamo tutti poveri a causa di una moneta unica solo per pochi. Moneta unica si ma, nel senso più nefasto del termine.