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Mese di giugno, quante cose da fare in primis: La prima comunione

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altGiugno, mese che ci porta pian..piano in piena estate e che ci fa vivere le nostre giornate sempre più assolate con tante cose da fare.Tra le più importanti: cè la “Prima Comunione!” Certo, questo vale per quei genitori che hanno un figlio o una figlia, che si appresta a vivere questa giornata davvero straordinaria.

Soprattutto, per questi: “Piccoli angeli” i quali dopo il battesimo, si apprestano con questo evento, ad avvicinarsi ancor di più a “Dio” e a procedere nel lungo cammino, che si accingono a percorrere nella loro vita, nel segno del Suo amore e nella “Sua Grazia.” Questi angeli, ( i nostri figli) sono inconsapevoli della “Grande gioia” che si apprestano a vivere! Ma preferiamo pensare, che forse non è proprio così.Difatti, questi splendidi bimbi, sanno esattamente cosa è la “Comunione” nella loro innocenza e sensibilità percepiscono e sentono prima di noi “grandi”che stà per accadere loro qualcosa di bello e di indimenticabile.Sono presi dall’entusiasmo e vivono i giorni che precedono questo evento con partecipazione.Ma la cosa straordinaria: riescono a far stare tranquilli e sereni anche i genitori.I quali presi da mille impegni , si sentono sotto “pressione” ci sono tante cose da fare:E bumbeniere, o ristorante, a chiesa, gli inviti ai parenti, la lista dei regali da fare, il menù del pranzo da offrire agli ospiti dopo la cerimonia in chiesa..etc..etc.Bene! Per sdrammatizzare un po’ questo “Ambaradan” nel quale vengono coinvolti davvero tutti. Possiamo provare a immaginare scene tipo questa: “Ho visto il vestitino della comunione..sapisse quant’è bello? Tene na giacchettella tutta chine e lustrini, nu pavillon che pare na rondine ( e chiste si e maschio) ma per le femminuccie: Un vestitino bianco lungo fino alle caviglie, con un velo che parte dalla testa e finisce..pa verità nun se sape addò finisce..è troppe luonghe proprio nun se riesce a vedè! Però sapisse quant’è bello?!” E poi che dire della chiesa: “Avimme fatte mettere nu sacche è fiori..si vire ..pare nu giardino floreale ..direi..esotico ( quasi..quasi..ci mancano le scimmiette sulle liane e stiamo apposta! Po’ o poste do parecchiane..cè mettimme a Tarzan!!) esagerando ancora: “vengono due fotografi, e un cine operatore ( la regia sarà affidata a Fellini?) all’uscita della chiesa 50 colombi che si innalzeranno in cielo e tutt’è pariente attuorne ad applaudì!” (speriamo non sgangiano qualche bomba bianca ) Si ma al ristorante? “ Nu menù a base e pescio..ò mare..e monti.. 3 primi, antipasti a volontà 4 secondi, e tutte chelle che riesce a immaginà..cè stà! Mi dimenticavo..vene pure “Gigi Splendor” ( ò cantante neo melodico..nun po’ mancà!).Certo se fosse davvero così.. una cerimonia così impostata ed organizzata , più che una Prima Comunione pare il “Festival di Napoli..o del trasch” ma ci piace esagerare e buttarla sullo scherzo.Questo lo facciamo solo per far comprendere ( ma siam certi che non cè ne bisogno!) che certe cerimonie, giornate come quella della Prima Comunione, vanno vissute con un animo diverso, ben sapendo, che non bisogna fare di tutto e di più. La vera festa, la vera ricorrenza la vivremo in chiesa quando “questi piccoli angeli” si avvicineranno all’altare, ed il sacerdote impartirà loro la benedizione.Emozione più grande di questa per un papà e una mamma..ma pensiamo per tutti.. non cè! Vedere davanti a nostri occhi una scena così bella e ricca di sentimenti davvero vale tante “esagerazioni” che alla fine lasciano poco spazio nel nostro animo.Guardiamo in viso questi piccoli e attingiamo dalla gioia dei loro visi quella serenità che traspare e si diffonde in tutta la chiesa. Ma se ci pensiamo..loro questa gioa cè la danno ogni giorno, ogni passo che fanno, ci siamo noi al loro fianco.Oggi nel giorno della Prima Comunione oltre a noi ci sarà anche l’amore grande del “Signore”.Senza mai dimenticare che cè sempre stato fin da quando sono nati.E noi assieme a “Lui..Il Signore” continueremo a vivere la gioa della Prima Comunione ogni giorno ed ogni attimo della nostra vita sempre e comunque al fianco dei nostri “Piccoli angeli” Auguri a tutti di vero cuore!

 

                                                                                                              Donato Liotto



 




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