Associazione New Dreams

  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

ALCUNE NOTIZIE IN TEMPO DI CRISI SE BUONE PER ALCUNI SONO UN VERO "SALVAVITA"

E-mail Stampa PDF
Questo articolo è stato letto: 3461 volte
alt - di Donato Liotto - Le liste Nere delle centrali Crif (sistemi di informazione creditizia) le novità per le giovani coppie per accedere ad un mutuo con l’aiuto dello Stato e ancora, come sospendere le rate dei mutui prima casa se avete perso il lavoro. In tempo di crisi ogni notizia, se buona può rappresentare un vero e proprio "salvavita". Quanti giovani e non solo ed è il caso dire “agognano” di comprare casa e devono poi affrontare mille, troppe, tante difficoltà per richiedere un mutuo? Le motivazioni sono ovviamente “soggettive” e tra le più disparate: Reddito insufficiente, lavoro precario o a tempo determinato, assunzione da poco tempo, richiesta troppo alta in base alle capacità di rimborso documentato, e ancora, nominativi dei richiedenti che, non sono ritenuti “affidabili” dai “Soggetti finanziatori” in quanto risultano iscritti nelle cosiddette “Centrali Rischio” ai più conosciute come “CRIF”. Il termine usato è quello di dire ai richiedenti che sono “Cattivi pagatori” vale a dire che, hanno fatto in passato altri finanziamenti e gli stessi sono stati rimborsati con rate pagate in ritardo. Quello delle Centrali Rischio (sistemi di informazione creditizia) sono strumenti adottati dalle banche e non solo, al fine di fare una “scrematura” delle richieste e quindi assumere quanti meno rischi (per loro) possibili. Se una persona o un’azienda o un professionista viene “iscritto” nel “libro nero” delle Centrali elettroniche (Crif) o altre centrali aventi le stesse caratteristiche, questi “soggetti” possono metterci una croce sopra! Nessuno potrà concedergli più credito. Bisognerebbe cancellarli dalle Crif subito e con immediatezza appena dimostrano che, hanno pagato tutto seppur con ritardo “riabilitandoli” dando loro nuova fiducia, dando loro la possibilità di ritornare a essere “persone e soggetti graditi alle banche e alle finanziarie”. I rischi per “i tanti” (commercianti, dipendenti, professionisti etc) sono quelli di accedere a “linee” di credito illegali: rivolgersi agli usurai. “lista più nera” di questa non c’è! Ora un’altra questione: non molti sanno, anzi nessuno sa che, esiste un fondo per la casa: "Fondo per l'accesso al credito per l'acquisto della prima casa da parte delle giovani coppie coniugate o dei nuclei familiari anche monogenitoriali con figli minori". Diversi Media e Tv nazionali in passato e anche recentemente ne hanno parlato. Anche noi vogliamo fornire il “nostro contributo” ad informare i tanti lettori che ci seguono su questo sito.Tutte le informazioni in merito le potrete trovare sul sito www.diamoglifuturo.it/fondo-casa dove potrete scaricare la documentazione richiesta e accedere a tutte le informazioni a riguardo. Consideriamo che, allo stato attuale sono state inoltrate solo un centinaio di richieste alle banche aderenti in tutta Italia. Crediamo sia ora di far aumentare questo numero e invitarvi a farne molte altre di domande avvalendovi di questa legge adottata e sottoscritta con un Protocollo d’intesa dall’Abi e da tante banche e finanziarie. Ora parliamo del Fondo di solidarietà del Ministero dell’Economia per i mutui prima casa in “sofferenza”. La sospensione per diciotto mesi del mutuo prima casa. In pratica consente di sospendere l’ intera rata, basta presentare la domanda alla propria banca. La normativa in merito permette di sospendere i mutui per importi non superiori a 250 mila euro ed in ammortamento da almeno un anno ed il cui titolare abbia una situazione economica che sia certificata dall’Isee (attestazione di indicatore di situazione economica equivalente) e non superiore ai 30 mila euro. Va considerato che nei tre anni antecedenti i soggetti beneficianti devono aver perso il lavoro o che siano stati licenziati. Anche in caso di handicap gravi di invalidità civile non inferiore all’80%. Per farne richiesta basta collegarsi al sito del Ministero dell’ Economia o della Consapp e scaricare il modello di richiesta e presentarlo alla banca che ha erogato il mutuo. Il fondo di solidarietà è ritornato attivo da aprile 2013 approfittatene e in bocca al lupo a tutti!


 




ALTRE NOTIZIE NEW DREAMS


Realizzato da: Net Enjoy IT Service - 2010 - Mappa del sito