L'inno della speranza “ Va bene, va bene così ” La speranza ci tiene vivi. Arrendersi? Giammai!

Mercoledì 28 Dicembre 2011 10:44 Donato Liotto
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alt Scritto da Donato Liotto il 25.12.2011 - Questo è, “ un’inno ” alla speranza, la speranza che, ci fa vivere, che ci tiene in piedi, ciascuno di noi, spera in una giornata di sole. Dedicato a tutti quelli che, sperano in un mondo migliore, a tutti quelli che, aspettano la loro giornata di sole. Guardi verso il cielo e, ci vedi solo nuvole, aspetti un po’ di brezza, pensi, “ prima o poi andranno via”, lo sguardo verso il mare, poi, ti pervade una grande voglia di nuotare, le onde sono alte, hai paura, a pensarci, è meglio lasciar stare. Un maglione, lo cerchi nell’armadio, eccolo, lo hai trovato, te lo metti, indossalo subito, è di lana, che bello! Un po’ di caldo, cose sistemate, cose da fare ancora e poi, tanta, troppa voglia di ricominciare. Queste sono similitudini, paragoni o doppioni, chiamateli come vi pare e chissà, che tra essi, ci si possa trovare almeno uno e dire : “ va bene, questo è il mio”. Ora è già mattina, poi, è fatta sera, un’attimo, la notte si confonde, le luci sono fioche, si vede a malapena, ma noi vediamo ancora, dobbiamo vedere. Luci dell’alba, entrano nella stanza, finestre ancora chiuse, è ora di riaprile. Ancora paragoni, esempi, da porre a confronto, chissà se serviranno? Intanto, li scriviamo, lasciamo nero, inchiostro su foglio bianco, righe e spazi vuoti, sono ancora da riempire, c’è tempo. Ogni tanto, ci scappa un “pensiero”. Bisogna necessariamente scriverlo, appunti di memoria, almeno provaci, lascia che ti leggano, lasciali entrare. Non restartene in disparte, la vita è quota parte, la vita una bilancia, i pesi sono tanti. Rime elementari, verbi irregolari , faccio cio’ che scrivo, scrivo cio’ che faccio . Mi vogliono impedire, mi dicono di andare, qualcuno avanza tema, la traccia non è chiara? Poso la penna, uso una piuma, ora volo su foglio bianco, lo sfioro, sono in volo. Nuvole, sono lì, sulla tua testa, le sorvoli. Sali, Sali sempre più in alto, è bastato poco, hai appena realizzato, era uscito il sole. Tu sei sempre lì, nella tua stanza, quanta luce, non ci sei abituato, ma è bella, essa è speranza, bisogna migliorare, bisogna reagire, non ci pensi più, esci fuori, via anche il maglione, il corpo alt nudo, si veste dei raggi del sole, ora senti caldo, finalmente! Una giornata di sole, tutto qui! Ombre, fantasmi, pensieri, rime, prendono colore e, ti senti rinfrancato. Sperare sempre, sperare e, guardare avanti. Vite che si accendono, vite che crescono, ami, e vuoi lo stesso per te, odi, e non vuoi lo stesso per te, strano ma, è così. Allora che dire, cosa fare? Nulla, ma va bene, in ogni caso, va bene così.